UFFICIALE – Stop agli euro, da questa data spariranno dalle tue tasche | Ti resta pochissimo tempo per adeguarti

Euro scomparsi (pexels) - valsusanews.it
Dì addio agli euro perché in un preciso momento della vita di tutti noi dovremmo cambiare radicalmente il modo di pagare.
Negli anni, i metodi di pagamento sono cambiati in modo drastico: ad esempio, decenni fa erano di uso comune gli assegni mentre adesso sono decisamente passati di moda.
Il pagamento in contanti è stato il mezzo più utilizzato fino a qualche anno fa, ma poi con l’avvento della pandemia le transazioni digitali si sono allargate a macchia d’olio.
All’epoca meno contatto fisico c’era e meglio era e nessuno voleva toccare i soldi contanti perché sporchi e pieni di germi.
Così sono aumentati i pagamenti digitali con diversi tipi di carte e adesso si continua ad utilizzarli sempre più spesso. Tuttavia, molto presto dovremmo dire addio agli euro perché un altro cambiamento drastico sta per fare il suo ingresso.
Addio euro
Dal 1° gennaio 2002 è entrato in vigore l’euro e questo tipo di valuta ha cambiato radicalmente il modo di vivere degli italiani. Tra i più nostalgici e tra chi ha vissuto le due epoche (lira ed euro), quasi tutti rimpiangono il vecchio conio. Si sente spesso dire che quando c’era la lira in Italia si viveva meglio perché tutto era accessibile a molti, mentre ora i prezzi sono troppo alti.
Vecchie e nuove generazioni, attenzione: a breve ci sarà un altro cambiamento estremo in ambito monetario e si dovranno salutare per sempre gli euro così come li abbiamo conosciuti fino ad ora. Un cambiamento che già aleggiava da anni ma che nessuno si sarebbe mai immaginato di vedere realizzare.
La novità monetaria
Secondo quanto si legge sul sito money.it, l’Unione Europea (e quindi ovviamente anche l’Italia) è sempre più vicina a un cambiamento radicale in fattore di moneta. Si tratta dell’euro digitale, un’idea della Banca Centrale Europea (BCE) per riuscire a preservare il ruolo del denaro pubblico in un mondo dove i contanti non girano più come succedeva anni fa.
L’euro digitale è una valuta digitale della banca centrale e funziona proprio come i contanti, ma ovviamente in formato digitale. Stando a quanto riportato dal sito money.it, l’euro digitale è ancora in fase di bozza, non è una criptovaluta e non è a prova di furto (quindi può essere soggetto a frodi). Dopo un’attenta analisi, nel 2023 il Consiglio direttivo della BCE ha deciso di proseguire nello sviluppo dell’euro digitale e, se questo progetto dovesse essere confermato (cosa che avverrebbe entro la fine di quest’anno), la nuova moneta digitale dovrebbe arrivare tra il 2027 e il 2029.