“Quest’anno ti regaliamo la TARI”, pagamenti bloccati per chi consegna questo documento | Non perderti la data ultima

Come non pagare la TARI (Fonte: Canva) - www.valsusanews.it
Veramente da quest’anno si può evitare di pagare la TARI, grazie ai pagamenti bloccati? Facciamo chiarezza.
La TARI, acronimo per indicare la Tassa sui Rifiuti, è un’imposta che devono versare tutti i cittadini al Comune, per finanziare il servizio di gestione e raccolta rifiuti.
Tutti i proprietari di casa e anche gli affittuari sono tenuti a pagarla (se hanno un affitto breve meno di sei mesi, allora la tassa dovrà pagarla il proprietario), la cui cifra sarà variabile, visto che dipenderà dal tipo di immobile, dalla metratura e dalle disposizioni comunali.
La TARI può essere pagata o in un’unica soluzione oppure in più rate annuali. Sarà il Comune a inviare a casa di tutti i cittadini una comunicazione con le modalità di pagamento (che di solito sono attraverso il modello F24 oppure il sistema elettronico nazionale PagoPA) e le scadenze.
Eppure quest’anno si vocifera che la TARI potreste evitare di pagarla, grazie ai pagamenti bloccati. Ma sarà veramente così? Facciamo chiarezza in merito.
Chi può ottenere l’esenzione o la riduzione della TARI
Come accennato in precedenza, la TARI è una tassa obbligatoria per tutti da pagare, sia che siate proprietari di immobili che in affitto. Alcune categorie potrebbero ottenere un’esenzione o una riduzione, prevista da alcuni Comuni, in base alle disposizioni locali.
Questo potrebbe avvenire per esempio per famiglie con basso reddito, persone anziane che vivono da soli, per le abitazioni che non sono occupate o comunque prive di utenza e per alcuni tipi di attività. Dovrete però informarvi presso il vostro Comune per capire se rientrate in una di queste situazioni e quale procedura dovrete seguire per eventualmente richiedere questo sconto.
La novità per quanto riguarda i pagamenti della TARI
Veramente da quest’anno i pagamenti della TARI resteranno bloccati e quindi è come se il Comune vi abbonasse il pagamento? In realtà non è proprio così: girano voci confuse in merito a questa novità che arriverà con il pagamento della tassa nel 2026, per questo abbiamo preferito riportarvi le informazioni ufficiali.
Come possiamo leggere da il Giornale, la misura prevista dal Dpcm 24/2025 è stata approvata da Arera, per questo, le famiglie con un ISEE basso, potranno ricevere uno sconto in automatico sul pagamento della TARI. Questa riduzione del 25% verrà applicata in automatico, come vi dicevamo, senza il bisogno di compilare o inoltrare nessuna documentazione, se non farsi redigere il DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica, aggiornato. Questo sconto spetterà alle famiglie con un ISEE non superiore ai 9530 euro o ai 20mila euro se hanno almeno quattro figli a carico.