Sognare una nuova vita (Canva) Valsusanews.it
Un nuovo indice internazionale svela le destinazioni dove iniziare una nuova vita è più facile: la top 3 è sorprendente.
Sempre più persone sognano di voltare pagina e trasferirsi in un altro Paese.
C’è chi cerca stabilità economica, chi desidera più tempo libero, chi rincorre sicurezza e benessere.
La scelta di lasciare le proprie radici non è mai semplice, ma rappresenta spesso una rinascita.
In quali luoghi, però, il cambiamento diventa davvero possibile? La risposta arriva da una ricerca internazionale che ha analizzato decine di Paesi in base a parametri concreti e quotidiani.
Scegliere di trasferirsi all’estero non significa solo cambiare indirizzo: vuol dire entrare in un sistema nuovo, con regole, servizi e opportunità differenti. Gli elementi che orientano la scelta sono tanti e spesso si intrecciano tra loro: dall’accesso a cure mediche di qualità fino alla stabilità economica, passando per trasporti efficienti e sicurezza sociale. In questo mosaico, ogni dettaglio conta perché contribuisce alla sensazione di benessere che si ricerca.
Non esiste, infatti, una destinazione “perfetta” per tutti per iniziare una nuova vita. C’è chi dà più valore agli stipendi, chi alla qualità dell’aria, chi ancora al tempo libero. Tuttavia, quando questi fattori si sommano, emergono luoghi che spiccano per equilibrio complessivo. Proprio su questo equilibrio si è concentrata una recente analisi internazionale, che ha confrontato oltre 80 Paesi con l’obiettivo di individuare quelli in cui ricominciare una nuova vita appare più semplice e promettente.
Secondo l’Immigration Index 2025, stilato da Remitly, in vetta alla classifica globale si posiziona l’Islanda, che conquista il primo posto con 58,4 punti su 100. Qui i livelli di felicità registrati sono tra i più alti al mondo, grazie a stipendi competitivi, attenzione all’ambiente e servizi sociali efficienti. Una combinazione che rende il Paese una meta privilegiata per chi sogna un futuro sereno. La medaglia d’argento va alla Svizzera, che ottiene 55,8 punti. Oltre a un’economia solida e stabile, spiccano la qualità dei trasporti e un ambiente sicuro e organizzato, fattori che da anni attirano lavoratori e famiglie.
Terzo gradino del podio per il Lussemburgo, con 55,7 punti: un piccolo Stato capace di offrire un clima sociale positivo, sicurezza e un’alta qualità della vita. Tre destinazioni europee diverse, ma unite da un filo comune: la promessa di una nuova vita costruita su basi solide. Qualunque sia la meta scelta, prima di partire è importante informarsi su visti, assistenza sanitaria e costi reali della vita. Valutare opportunità lavorative, corsi di lingua e rete di supporto locale può fare la differenza. Pianificare con anticipo aiuta a ridurre lo stress e trasformare il cambiamento in una scelta consapevole e duratura.
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