Notti bollenti: come tenere il materasso fresco senza stravolgere la camera

Cuscino (Pexels) - Valsusanews
Il segreto è limitare l’accumulo di calore alla fonte e stabilizzare la temperatura del letto. Bastano scelte mirate su materiali, base e accessori.
I materassi poco traspiranti, specie in schiuma o memory, trattengono il calore corporeo più a lungo. Rivestimenti sintetici e stanze calde creano un microclima umido e sgradevole.
Anche il supporto fa la differenza: le doghe favoriscono il ricambio d’aria, le basi piene lo ostacolano. Coperte pesanti e lenzuola spesse amplificano il problema.
Soluzioni pratiche e immediate
Punta su materiali che “respirano”, come lattice naturale e molle insacchettate. Scegli lenzuola e coprimaterasso in cotone o lino per migliorare assorbimento e comfort.
Arieggia la stanza ogni giorno e rinnova spesso la biancheria con tessuti leggeri. Una rete a doghe in legno è un alleato stabile per la ventilazione del letto.
Topper “intelligente”: cosa fa e perché funziona
Il topper termoregolatore con PCM lavora sull’inerzia termica: microcapsule che assorbono il calore in eccesso e lo rilasciano quando serve. Il risultato è una superficie più costante e gradevole.
Completa la routine ruotando o capovolgendo il materasso quando possibile. Deumidificatore o ventilatore aiutano a stabilizzare l’umidità e a migliorare il riposo estivo.