Era iniziato da poco agosto, quando il sindaco di Oulx ha preso carta e penna e ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Lettera che può far sorridere per le parole utilizzate, ma che certamente evidenzia i controsensi della burocrazia.
Un paese conscio del proprio rischio idrogeologico, attento al territorio e che ha già pianificato gli interventi necessari a prevenire possibili disgrazie, che dispone di propri soldi in cassa e con finanziamenti disponibili da parte della regione, non può fare nulla perchè tutto è bloccato dal Patto di Stabilità!
Certamente non si può che condividere e sottoscrivere la lettera che Il Sindaco Paolo de Marchis ha inviato a Roma, nella speranza che presto qualcosa possa cambiare, anche se a distanza di quasi un mese non sembra esserci stata alcuna risposta.
Potete leggere il testo della lettera inviata al Presidente del Consiglio qui.
Lettera del sindaco a Matteo Renzi
Il Patto di Stabilità colpisce ancora e il Comune di Oulx non può avviare gli interventi pianificati per il rischio Idrogeologico pur avendo soldi e finanziamenti
Post correlati |
---|
Lettera con proiettile rivolta a Saitta e Ferrentino |