FARMACI, altro che curarti, con questi ti ammali prima | La verità sugli equivalenti che nessuno ti dice

Farmaci, altro che curarti, con questi potresti ammalarti prima: tutta la verità sugli equivalenti, i dettagli e le curiosità

Molto spesso i nostri lettori vogliono conoscere in maniera approfondita il mondo e la società che si evolve e cambia le visioni anche delle cose più semplici. Oggi, abbiamo deciso di approfondire un tema molto delicato ma importante, ossia quello dei farmaci equivalenti e della loro utilità. Andiamo a vedere i dettagli e le curiosità della vicenda che possono fare la differenza.

La società moderna impone dei limiti nuovi soprattutto per la cura e lo stato di salute di alcuni lettori e si è sempre fatta una riflessione circa i farmaci equivalenti sulla loro utilità ma soprattutto se hanno lo stesso effetto sperato rispetto a quelli tradizionali.

La questione è davvero particolare e da tanto merita una risposta approfondita proprio riguardo la differenza tra farmaco generico e farmaco tradizionale o meglio definito come originale. Per farmaco generico o equivalente si intende un medicinale che possiede lo stesso principio attivo, la stessa forma farmaceutica, via di somministrazione, dosaggio e modalità di rilascio di un farmaco “di marca” ma cui il brevetto è scaduto.

Ma la domanda è sempre la stessa: hanno davvero valenza rispetto a quelli originali? Proprio per questo, abbiamo deciso di approfondire il tema non lasciando dubbi, tutti i dettagli e le curiosità della vicenda.

Farmaci equivalenti, tutta la verità sulla loro valenza

I principi attivi, secondo la sicurezza, dei farmaci generici o non di marca sono comunque identici in quanto sono stati ampliamente studiati il loro uso clinico è consolidato da molti anni. Questi, infatti, secondo l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) li valuta sicuri e, allo stesso tempo, garantisce qualità, efficacia e sicurezza del farmaco originale.

Le uniche differenza con il farmaco originale stanno proprio magari nel colore nella forma o le condizioni di conservazione, ma queste non influenzano in alcun modo la qualità o l’efficacia stessa. Il vantaggio per il singolo cittadino è proprio il risparmio e il costo, in quanto i farmaci equivalenti costano molto meno perché le aziende produttrici non hanno dovuto sostenere i costi iniziali di ricerca e sviluppo.

A cosa fare attenzione

Ci sono delle accortezze da rispettare come quella di confrontarsi con il proprio medico di base.

In ogni caso, proprio per approfondimenti, basterebbe consultare un app da scaricare sul proprio smartphone, ossia IOequivalgo, con la quale è possibile confrontare prezzi, sicurezza ed efficacia dei farmaci equivalenti.