Escrementi di ratto nel retrobottega, chiuso un ristorante famosissimo | Quello che ti servivano nel piatto fa paura

Chiuso un ristorante per escrementi di ratto nel retrobottega: panico in questa città italiana, tutti i dettagli

Molto speso ci troviamo dinnanzi a situazioni spiacevoli ma soprattutto inaspettate che segnano la nostra vita quotidiana in una maniera del tutto incredibile. Mangiare furi oggi, è diventata un’abitudine di milioni di italiani che, almeno una volta a settimana si concedono un pranzo o una cena fuori in compagnia di amici e parenti. Quello che, però, è successo in questo locale ha davvero dell’incredibile: andiamo a vedere tutti i dettagli e a cosa fare attenzione. 

Mangiare bene e concedersi un pranzo o una cena fuori, soprattutto in un periodi di crisi e di rincaro dei prezzi, per moltissime persone è davvero un lusso. Pertanto, si cerca di scegliere ristoranti di un certo tipo che fanno cibi sempre freschi, gustosi, saporiti ma soprattutto dove regna la qualità assoluta dei prodotti.

Ultimamente, però, abbiamo avuto delle notizie alquanto strane e pericolose riguardanti un locale proprio italiano dove sono stati scoperti escrementi di ratto nel retrobottega, lasciando tutti senza fiato ma davvero preoccupati per le condizioni di salute di chi inconsapevolmente ci è andato.

Andiamo a vedere tutti i dettagli e le curiosità che lasciano davvero senza fiato proprio nel prossimo paragrafo.

Chiusura di un ristoranti per escrementi di ratto: ecco dove è successo

Vi sono dei locali che sono molto frequentati dalla maggior parte degli italiani che si trovano a fare una vacanza in alcune città italiane tra le più amate e apprezzate; tra queste, il tutto è avvenuto proprio nella Capitale italiana più amata di tutto il mondo, Roma.

Nel quartiere Trastevere, molto frequentato da turisti ma anche da numerosi giovani, attraverso dei controlli fatti dagli agenti di Polizia, è venuto fuori che in un locale proprio in quel quartiere e anche molto frequentato, vi erano gravi irregolarità presso un esercizio che somministrava cibi e bevande senza autorizzazione. Durante una perquisizione, infatti, l’ispezione i caschi bianchi hanno riscontrato ulteriori anomalie, tra cui la presenza di un ingente quantitativo di alimenti privi di tracciabilità conservati in maniera poco idonea e promiscua, attraverso una frigorifera non funzionante.

Altri dettagli dell’episodio

Inoltre, quello che fa più rabbrividire è anche il fatto che sono stati trovati degli escrementi di ratto a terra. Al momento, è stata allertata subito l’Asl di competenza , che ha disposto l’immediata chiusura dell’attività. 

La sanzione a carico del proprietario per più di 20 kg di merce avariata è di 15 mila euro.