EMERGENZA SOLARI – Ti fanno pagare il doppio per proteggere i bambini: la mega truffa che ti svuota il portafoglio | Lo dice la dermatologa

creme solari da salasso (pexels) - valsusanews.it
Salasso da paura per chi compra i solari adatti ai bimbi. Li paghi il doppio ma non è necessario. Fregatura svelata.
La stagione estiva è ormai finita, dal momento che l’autunno è dietro l’angolo (guardando sul calendario, il cambio di stagione è previsto per il 20 settembre).
Tuttavia, l’estate è uno dei periodi dell’anno preferiti da molti: giornate lunghe, sole onnipresente, caldo, mare, spiaggia e relax.
Quando si decide di trascorre del tempo al mare, però, non si deve solo pensare al costume da sfoggiare o ai bagni da fare.
La prima cosa a cui tutti noi dovremmo pensare è la nostra pelle e come proteggerla al meglio. Prendere il sole non fa male, ma se fatto in modo scorretto e sconsiderato si possono ottenere risultati pessimi (invecchiamento della pelle e, in casi estremi, anche tumore).
Crema solare, strumento fondamentale
Che tu abbia finito con le vacanze estive o in programma c’è una partenza per mete esotiche, la prima cosa da prendere è la crema solare. In commercio ce ne sono un’infinità di tipi e scegliere spesso risulta complicato. Soprattutto per chi ha una pelle sensibile, molto chiara e chi deve comprare una protezione solare per i bambini.
Questi ultimi hanno la pelle molto delicata e se non protetta come si deve, i rischi di scottature sono molto elevati. Sugli scaffali di farmacie, parafarmacie, profumerie e supermercati vedi un’ampia gamma di creme solari e anche per i bimbi la scelta è molto vasta. Secondo quanto si legge sul sito fanpage.it, l’esperta in materia ha dichiarato che i solari per bambini sono solo una trovata commerciale.
La bufala estiva
La dermatologa Ines Mordente ha fatto luce sulle protezioni solari in commercio, su come vanno usate e se quelle per i bambini sono davvero diverse e migliori rispetto a quelle per gli adulti. Stando a quanto riportato sul sito fanpage.it, le creme solari in commercio sono di due tipi: quelle con i filtri fisici e quelle con i filtri minerali. Le creme solari con i filtri fisici sono più dense e lasciano la patina bianca che in molti non sopportano. Questi solari agiscono nell’immediato e riflettono le radiazioni ultraviolette. Le protezioni solari con i filtri minerali, invece, assorbono i raggi ultravioletti e li trasformano in calore.
Tuttavia, che si tratti di uno o dell’altro tipo, la crema solare va applicata ogni due ore circa o dopo il bagno. Parlando di linee di solari adatte ai bambini, la dermatologa Ines Mordente ha affermato che queste sono delle trovate commerciali perché i filtri fisici sono identici a quelli presenti nelle creme per adulti. Non esistono formulazioni specifiche adatte ai più piccoli: l’ingrediente dei filtri fisici è lo stesso, ovvero l’ossido di zinco. Questo rende la crema solare più densa e compatta lasciando la patina bianca sulla pelle.