Emergenza scuole, in Piemonte restano chiuse fino a nuovo ordine: andate a prendere i vostri figli | Allagamenti e gravi rischi

emergenza scuola- credit canva- valsusanews.it
Emergenza scuole, in Piemonte restano chiuse: ecco cosa sta succedendo, i dettagli e le curiosità che fanno la differenza
Molto spesso il cambiamento climatico comincia a farsi sentire e la nostra vita può cambiare in un secondo, proprio per via di questi problemi che, nonostante la nostra routine quotidiana molto veloce, potrebbero fare danni che cominciano a farsi sentire. Per questo, infatti, abbiamo deciso di approfondire un discorso che fa riferimento principalmente sull’emergenza scuole nella Regione del Piemonte: ecco di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità.
Nonostante la stagione estiva molto caldo e parecchio afosa, siamo entrati nell’autunno, dando vita ad un nuovo capitolo della nostra vita quotidiana che potrebbe essere parecchio legato anche a piogge continue, maltempo e previsioni meteorologiche che non lasciano niente di buono.
Proprio per questo, abbiamo deciso di parlarvi in maniera approfondita di quello che potrebbe accadere nella Regione Piemonte e l’emergenza meteorologica che porterebbe alla chiusura di numerose scuole e molto altro.
Andiamo a vedere di cosa si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.
Emergenza meteorologica in Piemonte: cosa sta accadendo
L’autunno in Piemonte si è aperto proprio con delle previsioni piuttosto gravose ossia per via del maltempo, una dona è dispersa a Pareto e, da quelle zone non fanno altro che intervenire i controlli e le immagini del drone della Protezione Civile di Alessandria. Inoltre, la situazione si presenta molto più critica in provincia di Alessandria e, in particolare, a Ovada dove il sindaco ha deciso di chiudere le scuole.
La situazione non è affatto semplice, tanto che ci sono anche delle auto rimaste bloccate nei sottopassaggi e disagi alla circolazioni ferroviaria tra Savona e Alessandria. E’ ancora dispersa la donna di cui vi abbiamo parlato nel paragrafo precedente, a condurre le ricerche i Carabinieri in elicottero lungo il percorso del torrente Valla, al momento irraggiungibile a piedi. Lorenzo Torielli, capo della Protezione Civile di Acqui Terme ha dichiarato: “Abbiamo un evento che a detta dei vecchi di Pareto, nel valla, si ricorda negli anni 80, quindi abbiamo una piena cinquantennale. Queste piene cinquantennali duravano due-tre giorni invece questa è durata cinque, sei ore”.
Le parole del sindaco
Anche il sindaco è dovuto intervenire di fronte a questa situazione: “Abbiamo una sola frazione isolata con tre persone e sulle quali stiamo intervenendo. L’elettricità è tornata in buona parte del paese, ci stiamo ancora lavorando ma diciamo che la situazione è rientrata abbastanza rispetto a stamattina”.
Anche il capo cantiere della provincia di Alessandria ha affermato: “abbiamo diversi smottamenti, qualcuno più leggero qualcuno più impegnativo. Dovremmo valutare con dei tecnici e riuscire a capire quale sarà il danno”.