AUTOSTRADE, altro che gratis, adesso arriva la sovrattassa di € 6,50 | La paghi anche se non passi il casello

La sovrattassa in autostrada

La sovrattassa in autostrada (Fonte: Wikimedia Commons)- www.valsusanews.it

Cosa vuol dire che gli automobilisti dovranno pagare una sovrattassa di € 6,50, anche se non passi il casello delle autostrade? Facciamo chiarezza in merito.

Grazie all’autostrada che regola il nostro Paese da nord a sud, i cittadini possono spostarsi da una regione all’altra utilizzando per la maggior parte delle volte la propria auto, quando ovviamente non si decide per optare per mezzi alternativi come traghetto, aereo, treno e così via.

Quando si guida in autostrada, l’automobilista deve seguire regole differenti da quelle che il Codice della Strada impone sulle strade urbane, come per esempio limiti di velocità, manovre non consentite e così via.

Questi lunghi tratti stradali sono spesso delimitati da caselli, dove il cittadino dovrà pagare una tassa di pedaggio, sia all’ingresso che all’uscita. Alcune tratte saranno gratuite mentre altre a pagamento, motivo per cui molti optano per sistemi quali il Telepass per non doversi fermare al casello.

Eppure in molti lamentano di quella sovrattassa di € 6,50 chiesta ad alcuni automobilisti, pur non essendo passati dal casello in autostrada? Facciamo chiarezza in merito.

Le novità per le autostrade dal 2026

Prima di parlarvi di questo pagamento che sta generando apprensione, volevamo riportarvi due delle principali novità che le autostrade dovrebbero riportare dal 2026. Tra le varie che stiamo leggendo in rete si sta parlando di Navigard e dei rimborsi parziali in merito ai cantieri. Il primo riguarda la piattaforma di smart mobility che grazie ai vari sensori, telecamere e all’aiuto dell’intelligenza artificiale, dovrebbe monitorare il traffico in tempo reale, controllando quindi la velocità dei mezzi su strada, incidenti e comportamenti anomali.

La sperimentazione per il momento dovrebbe iniziare soltanto su alcune tratte, con l’obbiettivo di estensione a tutta la tratta nel 2027. La seconda novità riguarderebbe il meccanismo grazie al quale gli automobilisti potranno richiedere il rimborso automatico, sulle tratte interessate da cantieri, per i possibili disagi causati, come letto su tg24.sky.it.

Il pagamento che viene richiesto
Il pagamento che viene richiesto (Fonte: Wikimedia Commons)- www.valsusanews.it

Quel pagamento che sta facendo agitare il popolo del web

Oltre alle varie novità che potrebbero arrivare dal 2026, c’è un altro nodo di cui molti cittadini in queste ore stanno discutendo in rete ed è riferito a quell’ipotetica sovrattassa di € 6,50 che sarebbe a loro carico pur non essendo passati dal casello delle varie autostrada. Ma cosa vuol dire?

Come leggiamo da quotidiano.net, questa è l’ennesima truffa ai danni dei cittadini, la cui tecnica è sempre la stessa, utilizzare il nome di aziende importanti, come in questo caso Autostrade, ovviamente a loro insaputa, per cercare di spillare soldi alle potenziali vittime. La truffa del momento riguarda un SMS o un’e-mail ingannevole ricevuta che sembra arrivare da Autostrade per l’Italia ma che in realtà non è così dato l’indirizzo diverso, dove vengono richiesti rimborsi di vario genere. Una volta pagato, il cittadino avrà perso i suoi soldi poiché il credito giungerà nelle tasche dei delinquenti. Per questo motivo la nota azienda raccomanda di non pagare mai nulla e di fare riferimento solo ed esclusivamente alle informazioni pubblicate sul loro sito. Se non siete sicuri comunque, meglio contattare i canali ufficiali dell’azienda e verificare con loro il da farsi.