Test d’intelligenza livello Einstein | Il record di velocità visiva è di 41 secondi netti: se riesci a vederli vinci il Nobel d’ufficio

Test d’intelligenza, se riesci ad individuarlo in meno di 41 secondo sei il nuovo Einstein: non è affatto una impresa impossibile

Credi davvero di avere un buon occhio nell’individuare ogni minimo dettaglio? Se ti reputi una persona molto attenta allora questo test d’intelligenza fa sicuramente al tuo caso.

Quella che andiamo a proporti oggi è una sfida interessante e che, a dire il vero, ha già messo in crisi un bel po’ di utenti appartenenti al mondo del web.

A primo impatto sembra anche un test semplice, ma solamente se ci impieghi meno di 41 secondi nel rivelare quel dettaglio fondamentale.

Nel caso in cui tu riesca ad individuarlo in pochi secondi non possiamo fare altro che i complimenti ed applaudirti. Bando alle ciance, sei pronto per questa sfida? Mettiti comodo che stiamo per iniziare.

Test d’intelligenza, se ci metti pochissimi secondi sei il nuovo Einstein

Da precisare che questa fotografia è stata pubblicata su Reddit e richiede la massima concentrazione e, soprattutto, rapidità. Uno scatto effettuato lungo una costa australiana. Nella foto (in alto) sono presenti due cani, Lily e Donny. Gli animali sono perfettamente minimizzati con l’ambiente circostante. Riconoscerlo non è affatto un gioco da ragazzi. Questa immagine ha fatto immediatamente il giro del web e sta facendo impazzire gli utenti. C’è chi afferma di esserci riuscito e chi, invece, ha addirittura gettato la spugna.

ALLERTA SPOILER: Stop al tempo. Se sei riuscito a individuare i due cani allora meriti i nostri complimenti. Una vista da falco, senza ombra di dubbio. Non era affatto semplice. Per chi, invece, non è riuscito ad individuarli nessun problema: siamo pronti a svelarvi la soluzione.

Test d’intelligenza, ecco dove erano “nascosti” i due cani Donny e Lilly

Quello più facile da individuare è senza ombra di dubbio Donny. Quest’ultimo, infatti, si trova in primo piano e mimetizzato tra i sassi. Il suo manto lo rende quasi invisibile. Anche se, a dire il verol c’era un punto debole: una coda che spunta in maniera anche abbastanza sospetta.

Per quanto riguarda Lilly, invece, era decisamente più complicato. Il cane, infatti, era più distante rispetto all’altro. Più nascosta e meglio integrata nel paesaggio. Individuarne la sagoma non era affatto semplice. Un dettaglio assolutamente da non sottovalutare. Cerchiati in rosso i due cani.