Bollo auto, il prossimo anno non lo paga più nessuno: ora è ufficiale | Gli italiani possono festeggiare

Bollo auto, ecco che non lo paga più nessuno: gli italiani possono mollare un respiro di sollievo, tutti i dettagli

Una delle novità attesissime che fanno sempre scalpore è proprio il famoso bollo auto e la possibilità di non pagarlo più nei mesi e negli anni a venire. E’ bene fare delle precisazioni e dei chiarimenti su questo concetto e, per questo, abbiamo deciso di fare un approfondimento spiegandovi tutte le novità previste direttamente nel nostro articolo: ecco tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.

Quando si tratta di bollo auto, sicuramente dobbiamo pensare che si tratta di un’imposta obbligatoria annuale per tutti i proprietari di veicoli immatricolati in Italia, che viene pagata a seconda della potenza del motore espressa in kilowatt (kW) e alla classe ambientale del veicolo. Il costo, inoltre, varia a seconda della potenza del veicolo e in media il prezzo parte dai 30 euro e può superare i 200 euro.

La scadenza del bollo auto varia in base alla data di immatricolazione. Per i veicoli già circolanti, il pagamento va effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo. Se il bollo scade a settembre, potrebbe essere pagato sino al 31 Ottobre. Dopo aver fatto queste precisazioni, vi diciamo subito che vi è una novità che fa riflettere e lascia tutti senza parole proprio per il non pagamento di questa nuova tassa.

Andiamo a vedere chi riguarda, tutti i dettagli e le curiosità direttamente nel prossimo paragrafo.

Bollo auto, ecco cosa sta cambiando e chi non deve più pagarlo

Sappiamo molto bene che il bollo auto è un’imposta obbligatoria e, pertanto, è molto importante sapere e riconoscere quando questa tassa non deve essere più pagata. Proprio per questo, abbiamo deciso di informarvi circa un presunto non pagamento dell’imposta annuale e quando questa potrebbe essere non pagata.

Vi sono delle esenzioni che ti permettono di non pagare il bollo auto, nonostante sia una tassa obbligatoria a seconda delle regioni in cui ci si trova. Ovviamente, è molto importante definire qual è la categoria interessata a questa novità che potrebbe fare sicuramente la differenza se acquistata: stiamo parlando delle auto ibride che, si dividono in 3 categorie ossia mild hybrid, full hybrid e plug-in hybrid.

Come funziona l’esenzione per le auto ibride

Con l’avvicinarsi della fine del 2025 potrebbero esserci delle novità riguardanti l’esenzione delle auto ibride attualmente in vigore solo per le auto plug-in hybrid e l’introduzione di nuovi criteri per il calcolo della tassa di possesso.

In particolare si fa riferimento alle nuove regole introducano un sistema più dettagliato basato sulle emissioni di CO2 e sulla potenza del motore. Questa esenzione, però, potrebbe riguardare solo determinate città.