“Come mangiare la plastica”, non portare mai più questo cibo in tavola | Tra le prime cause di cancro
Plastica sul piatto (pexels) - valsusanews.it
SOS plastica nella dieta, attenzione a che cosa decidi di mangiare o finisce che ti nutri solo di plastica.
In questi ultimi anni, non si fa altro che parlare della salute del pianeta e di un’attenzione sempre più green.
La Terra è arrivata al limite e, di conseguenza, anche la sua popolazione. L’inquinamento ambientale è sempre più deleterio e la presenza di plastica è la causa maggiore.
Il pianeta sta venendo distrutto dai gas di scarico, dall’azione dell’uomo e dalla presenza eccessiva di plastica. Questa, inoltre, non è solo fatale per il globo ma anche per noi.
Adesso è scattato l’allarme della plastica nei cibi e in cucina e, senza volerlo, tutti noi mangiamo plastica ogni giorno.
La plastica è ovunque
Si dovrebbe creare una sorta di guida e chiamarla “Come mangiare la plastica”, in modo tale da evitare tutto ciò che la contiene conoscendo nei dettagli i luoghi e le pietanze in cui si trova. Alimentarsi con la plastica non è il massimo, soprattutto perché più passa il tempo e più la nostra salute ci abbandona. Il consumo eccessivo di plastica può anche causare il cancro.
Secondo quanto si legge sul sito money.it, una recente ricerca ha dimostrato che ogni anno una persona inala circa 22 milioni di particelle di plastica. Queste derivano dall’aria, dai cibi e dal contatto con oggetti in plastica. Tutti noi portiamo a tavola ogni giorno pietanza alla plastica e ci nutriamo di essa. È necessario smettere immediatamente, se non vogliamo morire in un futuro più o meno prossimo.

Evita queste cose come la peste
Ogni volta che mangiamo il pesce, dobbiamo sapere che mangiamo anche delle microparticelle di plastica. Questo perché i mari sono inquinati e i pesci ci vivono dentro nutrendosi di quello che trovano. Tuttavia, la plastica non è presente soltanto nei pesci che mangiamo ma anche in altri cibi o strumenti che vediamo tutti i giorni in cucina.
Stando a quanto riportato dal sito money.it, a inizio 2025 una ricerca ha confermato che le microplastiche assorbite dall’uomo in un anno (circa 22 milioni) si accumulano nei tessuti dell’organismo e possono causare gravi problemi ai polmoni e al fegato aumentando il rischio di ictus, infarto e malattie degenerative. Le cose che devi assolutamente evitare per non ammalarti sono gli utensili di plastica da usare in cucina (meglio legno o metallo), le bottiglie di plastica (meglio quelle in vetro), le bustine di tè, le padelle in teflon e i contenitori di cibo da asporto.
