Terrore in casa: anziani aggrediti in casa durante un furto in pieno giorno

Carabinieri (AnsaFoto) Valsusanews.it
Aggressione e furto: una coppia di anziani picchiata e derubata nella propria abitazione. Indagini in corso.
Un pomeriggio qualunque, la tranquillità di una casa di provincia durante una domenica autunnale.
Poi, all’improvviso, il rumore di passi, urla, caos. Il terrore dentro le mura di casa propria, dove tutti si sentono al sicuro. Un furto in pieno giorno.
In pochi minuti, un incubo diventa realtà per due anziani coniugi che hanno vissuto una giornata di paura. Indifesi di fronte agli aggressori.
Sant’Ambrogio di Torino si risveglia scossa, chiedendosi quanto sia ancora sicuro il proprio territorio. Cosa è successo.
Una comunità sotto shock: la paura entra nelle case dei cittadini
Il piccolo centro di Sant’Ambrogio di Torino è stato travolto dal terrore sabato 18 ottobre, quando tre malviventi sono riusciti a introdursi in un’abitazione privata in pieno giorno. L’obiettivo era chiaro: rubare. Ma la loro azione si è trasformata in violenza quando i proprietari, una coppia di anziani coniugi, hanno tentato di reagire. I ladri li hanno picchiati brutalmente, lasciando dietro di sé una scena di devastazione e paura.
L’aggressione è durata poco più di venti minuti, ma ha lasciato ferite ben più profonde di quelle fisiche. I coniugi, trasportati al pronto soccorso di Rivoli, hanno riportato lividi e contusioni, mentre la loro casa è stata messa a soqquadro in ogni stanza. L’episodio ha scosso un’intera comunità, riportando al centro il tema della sicurezza domestica e del crescente senso di vulnerabilità tra le persone più anziane.
L’intervento dei Carabinieri e dei vicini di casa: furto avvenuto in pieno giorno
A dare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa, accorsi dopo aver udito i rumori provenienti dall’abitazione. In pochi minuti sul posto sono giunti i Carabinieri della Caserma di Avigliana, che hanno messo in sicurezza l’area e prestato i primi soccorsi insieme ai sanitari. Decisivo si è rivelato anche l’intervento di tre giovani che, di passaggio sulla Statale, hanno notato la fuga dei malviventi a bordo di un’auto scura, guidata da un quarto complice.
Le testimonianze raccolte hanno permesso di avviare le prime indagini, mentre la coppia, ancora sotto shock, tenta di riprendersi dall’accaduto e di quantificare i danni subiti durante il furto. Dal dolore, però, è emerso anche un sentimento di riconoscenza: gli anziani hanno voluto ringraziare pubblicamente i Carabinieri e i loro vicini per il coraggio e la rapidità dimostrata. L’intero paese si stringe attorno alla coppia vittima di una aggressione improvvisa, chiedendo giustizia e maggiore protezione per chi, dopo una vita di lavoro, merita solo serenità.