SCUOLA – Supplenze ATA, da oggi arrivano le chiamate e devi essere disponibile nell’immediato | Pubblicate le liberatorie in queste ore

Supplenze ATA (web) - Valsusanews.it

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Senti l’ansia che sale e l’attesa si fa spasmodica? Se hai presentato domanda per le supplenze ATA, il momento che stavi aspettando è finalmente arrivato.

Le scuole si preparano a ripartire e con loro, il meccanismo delle convocazioni si mette in moto.

Potresti ricevere una chiamata da un momento all’altro e la tua disponibilità immediata sarà fondamentale.

Non c’è tempo da perdere, perché la caccia al posto è iniziata.

Preparati a scoprire quali sono le province in cui l’aria si è già fatta rovente e cosa devi fare per non farti cogliere impreparato.

Come funziona l’assegnazione

Il processo di attribuzione delle supplenze ATA per l’anno scolastico 2025/2026 è ufficialmente in corso. Gli Uffici Scolastici di diverse province hanno iniziato a pubblicare le prime liberatorie, atti che autorizzano le scuole a scorrere le graduatorie e a convocare il personale. L’assegnazione dei posti segue un ordine preciso e rigoroso, stabilito dal Ministero dell’Istruzione. Si parte dalla prima fascia, che include il personale con maggiore anzianità e punteggio, per poi passare alla seconda fascia (prevista solo per alcuni profili) e, infine, alla terza fascia.

È proprio in questo passaggio che si concentra la platea più ampia di candidati. Le liberatorie sono un passo cruciale, perché solo dopo la loro pubblicazione i dirigenti scolastici possono attingere alle graduatorie di istituto per assegnare gli incarichi. Se ti trovi in terza fascia, l’arrivo di queste comunicazioni è un segnale chiaro: devi essere pronto a rispondere alla chiamata.

Nuovo concorso per lavorare a scuola
Nuovo concorso per lavorare a scuola – www.valsusanews.it

Le province in prima linea

Per chi ha presentato domanda nella nuova terza fascia ATA, il percorso passa anche per la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD). Le nuove graduatorie, infatti, saranno ripubblicate solo dopo il completamento degli adempimenti legati a questo requisito. L’Ufficio Scolastico definirà una data unica per l’aggiornamento, garantendo così uniformità in tutto il Paese.

Nel frattempo, l’elenco delle province che hanno già pubblicato le liberatorie si sta popolando progressivamente. Al momento, si registrano movimenti importanti in diverse regioni. Tra le province in cui le chiamate possono già partire ci sono Teramo in Abruzzo, Potenza in Basilicata, La Spezia in Liguria, Lodi e Monza e Brianza in Lombardia, Torino in Piemonte, Bari in Puglia e Rovigo in Veneto. Questo elenco è in continuo aggiornamento, quindi è fondamentale monitorare costantemente i siti degli Uffici Scolastici di riferimento. La tua prontezza a cogliere l’occasione potrebbe fare la differenza. Rimani sempre aggiornato per non perdere l’opportunità che potrebbe cambiare il tuo futuro.