ULTIM’ORA – Emilio Fede, hanno sbagliato la diagnosi: arrivata la conferma poche ore fa | Ecco di cosa è morto

Lo storico giornalista del TG4 è morto pochi giorni fa, ma solo adesso vengono fuori le vere cause della sua dipartita.

Lo scorso 2 settembre, a Segrate (in Lombardia), è morto uno dei volti più famosi che hanno fatto la storia della televisione italiana.

Stiamo parlando di Emilio Fede, un grande personaggio pubblico e uno stimato giornalista che si è spento all’età di 94 anni dopo tanti anni di presenza scenica nel piccolo schermo.

Non appena è arrivata la notizia della sua dipartita, dopo i consueti messaggi di cordoglio, la maggior parte delle persone si sono chieste se Emilio Fede fosse morto di vecchiaia o di malattia.

Poche ore fa è arrivata una notizia che nessuno si sarebbe mai potuto immaginare di sentire, dal momento che i medici hanno sbagliato la diagnosi di Fede.

Emilio Fede, un volto storico immortale

Nonostante alla fine la morte sopraggiunga per tutti, alcune persone rimarranno nella memoria collettiva per diversi decenni (se non per sempre). Se hai fatto qualcosa che ha lasciato il segno, fino a quando ci sarà anche solo una persona che ti ricorda, vivrai per sempre. Questo è il caso di Emilio Fede, morto lo scorso 2 settembre ma reso immortale grazie alle sue gesta televisive.

Uno dei giornalisti più grandi di sempre è nato a Barcellona Pozzo di Gotto (in Sicilia) il 24 giugno 1931. Negli anni ’50, Emilio Fede ha iniziato la sua carriera in tv come inviato speciale per la Rai per poi assumere il ruolo di direttore del TG1, di Studio Aperto e del TG4 (quest’ultimo dal 1992 al 2012). Proprio per il suo ruolo di direttore del TG4 è entrato nel cuore degli italiani, anche perché la sua linea editoriale è stata spesso considerata vicina a Silvio Berlusconi.

La diagnosi sbagliata e la causa della morte

Dopo decenni di gloria nel campo televisivo e giornalistico, nel 2014 Emilio Fede scopre di essersi pesantemente ammalato. Secondo quanto si legge sul sito cineblog.it, al giornalista fu diagnosticato il tumore al pancreas e i medici gli avevano dato solo pochi mesi di vita. Questa diagnosi si rivelò del tutto errata ed era derivata dai primi accertamenti e analisi del sangue eseguiti.

Facendo ulteriori esami, i dottori si sono resi conto che c’era stato un errore di valutazione nei tempi. Purtroppo, però, la presenza del cancro era corretta ed Emilio Fede si è sottoposto a controlli periodici facendo le analisi del sangue ogni tre mesi per verificare la sua condizione di salute. Malgrado il duro colpo della notizia, il giornalista ha reagito con coraggio e non si è lasciato abbattere. Come ha dichiarato la figlia in un’intervista del Corriere della Sera: “Papà ha lottato come un leone”.